Disbiosi Intestinale: comprendere l'Intestino attraverso le urine

La salute intestinale che passa dallo studio di Scatolo ed Indicano.

Disbiosi Intestinale: comprendere l'Intestino attraverso le urine

Immaginate l'intestino come un ecosistema complesso dove convivono miliardi di batteri.
Quando si mangiano proteine (carne, pesce, uova, legumi), il corpo dovrebbe digerirle e assorbirle quasi completamente.

Se questo non avviene, le proteine che "avanzano" vengono fermentate dai batteri: un processo chiamato putrefazione. Questo processo produce due principali sostanze di scarto idrosolubili, che finiscono nelle urine:

  1. indicàno, che è una spia dell'intestino tenue, la parte alta
  2. scatòlo, la spia del colon, la parte bassa

Misurando queste due molecole, si può capire:

  • se si stanno digerendo correttamente le proteine
  • se i batteri "cattivi" (putrefattivi) hanno preso il sopravvento su quelli "buoni"
  • in quale parte dell'intestino si trova il problema

1. Cosa si misura: Scatolo ed Indicano (Scopri qui il test)

L'INDICANO

  • Cos'è È una sostanza che si forma quando i batteri dell'intestino tenue si nutrono di un amminoacido chiamato triptofano
  • Cosa indica Se è alto, suggerisce che c'è troppa fermentazione nella parte alta dell'intestino
  • Campanello d'allarme Spesso è associato a gonfiore subito dopo i pasti, cattiva digestione gastrica (poco acido nello stomaco) o una condizione nota come SIBO (eccessiva crescita batterica)

LO SCATOLO

  • Cos'è È una molecola simile all'indicano, ma viene prodotta principalmente nel colon, la parte finale dell'intestino: in alte concentrazioni, conferisce alle feci il loro cattivo odore
  • Cosa indica Se è alto, indica che le proteine non digerite sono arrivate fino in fondo all'intestino e stanno marcendo
  • Campanello d'allarme Spesso associato a stitichezza, transito lento o una dieta eccessivamente ricca di proteine animali che il corpo non riesce a smaltire

2. Come interpretare i risultati

Il test è semi-quantitativo, il che significa che il risultato non è solo un numero, ma una scala di intensità

Risultato Significato Interpretazione
Negativo (-) o tracce (+) Tutto ok La digestione è ottima e la flora batterica è in equilibrio

Basso positivo (++)

Attenzione È presente una leggera disbiosi. Qualcosa nella dieta o nella digestione va corretto
Alto positivo (+++/++++) Allarme Disbiosi C'è una forte attività putrefattiva. È necessario intervenire su dieta e stile di vita per ridurre l'infiammazione e migliorare la digestione

Incrociare i dati:

  • Solo indicano elevato: il problema è "in alto" (stomaco/intestino tenue), probabilmente dovuto a cattiva masticazione o digestione iniziale
  • Solo scatolo elevato: il problema è "in basso" (colon), probabilmente dovuto a stitichezza o dieta troppo proteinca
  • Entrambi elevati: disbiosi generalizzata, e l'intero sistema digestivo è sotto stress

3. Strategie di intervento: come "rimettere in sesto" l'intestino

Se il test risulta positivo (valori alti), non c'è da preoccuparsi: la disbiosi è reversibile.

Ecco un piano d'azione basato su tre pilastri: alimentazione, integrazione e stile di vita.

  • ALIMENTAZIONE: togliere carburante ai batteri "cattivi"
    L'obiettivo è ridurre le proteine che vanno in putrefazione e nutrire i batteri buoni
    • Riduzione temporanea delle proteine animali
      - Limitare la carne rossa, i salumi e i formaggi stagionati per 2-4 settimane
      - Preferire piccoli pesci pescati, uova (se tollerate) o proteine vegetali ben cotte
    • Masticazione
      - Sembra banale, ma è fondamentale: la digestione inizia in bocca (come dicevano già i romani)
      - Mangiare lentamente e masticare ogni boccone finchè non diventa fluido
      - Se non si mastica bene, arrivano grosso "pezzi" di cibo all'intestino, lenti da digerire, che favoriscono l'aggressione batterica e la putrefazione (innalzando scatolo/indicano)
    • Idratazione
      - Bere almeno 2 litri d'acqua al giorno lontano dai pasti per favorire il lavaggio delle tossine e la regolarità intestinale

  • INTEGRAZIONE: supportare la digestione
    Nota: è essenziale consultare sempre medico o nutrizionista prima di iniziare un protocollo di integrazione

    • Per digerire meglio (e ridurre il nutrimento per i batteri "cattivi")
      - Enzimi digestivi: assunti ai pasti, aiutano a frammentare le proteine prima che arrivino al colon
      - Beatina (solo se indicata): se si ha poca acidità nello stomaco (spesso causa di indicano alto), questo integratore aiuta gli enzimi che frammentano le proteine a fare il loro lavoro
    • Per riequilibrare la flora (dopo la pulizia)
      - Probiotici: non tutti sono uguali. In caso di putrefazione, spesso si usano ceppi come Bifidobacterium o Lactobacillus specifici, ma solo dopo aver ridotto il carico tossico
      - Prebiotici (fibre): come l'inulina o lo psillio. Sono alimenti per i batteri "buoni", ma vanno introdotti gradualmente per evitare gonfiori
    • Per "pulire" (in caso di valori molto alti)
      - A volte si utilizzano oli essenziali (come origano o menta piperita in capsule gastroresistenti) o estratti come la berberina per la loro azione antimicrobica naturale

  • STILE DI VITA: muoversi e rilassarsi

    • Gestione dello stress
      - L'intestino è chiamato "secondo cervello" perchè gestito da una estesa rete nervosa autonoma dal sistema nervoso centrale: lo stress blocca la digestione e altera la flora batterica. Pratiche come la meditazione, lo yoga o la semplice respirazione profonda prima dei pasti attivano il sistema parasimpatico, migliorando la digestione
    • Attività fisica
      - Il movimento aiuta la peristalsi (il movimento dell'intestino), riducendo la stipsi e impedendo alle feci di ristagnare e produrre scatolo
    • Ritmo circadiano
      - È necessario mangiare a orari regolari ed evitare pasti pesanti la sera tardi, quando la digestione rallenta naturalmente, come tutte le altre funzioni

4. In sintesi: perchè fare questo test?

Il pannello "Disbiosi Intestinale" (Scatolo ed Indicano) non è solo un esame, ma permette di passare dal "sentire che qualcosa non va" al "sapere cosa non va".

  • Hai la pancia gonfia dopo mangiato?
  • Soffri di stanchezza inspiegabile o "nebbia mentale"?
  • Il tuo intestino è irregolare?

Monitorare scatolo ed indicano dà la possibilità di agire sulle cause profonde di questi disturbi, migliorando la digestione che fornisce energia e salute a tutto il corpo.

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